Parle moi

Il mondo sembra essersi fermato tra le vetrine al neon e il cielo coperto della periferia. Qui non si contano le piccole cose, solo le perdite. E anche l'amore non si misura nei gesti, ma in quanto silenzio si è in grado di sopportare. La stanchezza si intreccia alla voce, ma in essa si sente ancora un ostinato “vivo”. Non per i like, non per la fama, semplicemente perché non c'è scelta.

Sembra una tarda notte in un parcheggio, quando il motore è spento da tempo, ma i pensieri continuano a girare in tondo. La città rumoreggia in lontananza, la mamma probabilmente è di nuovo sveglia, e dentro di me tutto gira sempre allo stesso modo: non deviare dal percorso, anche se attraversa una tempesta.