恋人ごっこ

Sembra che tra gli applausi e il rombo delle casse acustiche si nasconda la vita stessa: brusca, rumorosa, non sempre comprensibile, ma assolutamente reale. Le parole balenano come frammenti di conversazioni di strada intrecciate alla musica: sul successo, sugli affari, sul codice della propria realtà. Tutto questo sembra una cronaca fugace, dove al posto delle date e dei luoghi ci sono il ritmo e gli accenti, e al posto della morale c'è un sincero “io vivo così”.

E nonostante tutta la sua rozzezza, si percepisce una carica, quella che fa sembrare che la scena non sia sostenuta dalle scenografie, ma dalla pura energia. La musica suona come un raduno spontaneo con balli, dove ogni riga è un colpo sul tavolo, una battuta, un grido alla folla. E in questo caos nasce una semplice verità: il rumore a volte è più sincero del silenzio.