Tour du monde

L'amore qui non è una dichiarazione sotto la luna, ma un flirt al limite della turbolenza, quando i sentimenti e il rischio siedono allo stesso tavolo con champagne e mazzette di banconote. Lei è un enigma nel trucco, come una sorpresa da “Kinder”, lui è la sicurezza in pilota automatico che sfreccia “a tutta velocità” nella città notturna. Tra loro c'è elettricità e un po' di follia: le promesse di Valhalla, Panama e Himalaya suonano più forte di “ti amo”.

La musica sembra respirare al ritmo del battito cardiaco, quando la passione e la sicurezza di sé si incontrano. Tutto è un po' frivolo, un po' pericoloso, ma incredibilmente vivo, come una storia in cui nessuno sa come andrà a finire, ma sa per certo che non sarà noiosa.