WIĘCEJ DYMU

Il fumo si alza sopra la folla, la luce acceca gli occhi e tutto intorno sembra trasformarsi in un rituale caotico di forza e follia. Qui nessuno cerca un senso, tutti vogliono solo “ancora fumo”. Tuoni, imprecazioni, fuoco e risate si mescolano in un'unica onda pulsante che dura fino all'ultimo basso.

In questo rumore c'è una libertà speciale, rozza, nuda, quasi infantile. Quando non c'è bisogno di dimostrare nulla: basta saltare, urlare, rompere le scene e sorridere attraverso il sudore. Anche la vanteria non suona come spavalderia, ma come una dichiarazione d'amore al caos.

Non è musica, è calore che scioglie confini e regole. Tutto o niente, finché il ritmo suona. E poi - risate rauche, ronzio nelle orecchie e una strana sensazione di felicità per il fatto che la vita può essere così semplice, sporca e vera.