CERTYFIKAT

La città ronzava come un vecchio frigorifero, rumorosa ma accogliente. L'aria odora di benzina e di alito della notte, negli occhi le luci delle vetrine, sulla pelle i segni di baci e tatuaggi estranei, che sono già diventati parte del paesaggio. Tutto è un po' eccessivo: glitter, trucco, vestiti, ostentazione. Ma il bello non è apparire giusti, il bello è bruciare. La musica spacca così tanto che sembra che il cemento respiri e il cielo si sia abbassato al livello dei tetti. L'amore qui non riguarda i sentimenti, ma la velocità, il corpo e le sigarette, il "non promettere, resta e basta". Tutto è fragile, temporaneo, ma follemente reale. Come una notte che nessuno aveva intenzione di vivere fino all'alba.