Altri brani di Yuuri
Descrizione
Come un bouquet essiccato, nascosto tra le pagine di un libro, questa canzone profuma di ricordi che avrebbero dovuto svanire da tempo, ma che non perdono il loro colore. In essa si percepisce la stanchezza di conversazioni infinite che non sono mai diventate un vero dialogo e il consueto “perdona”, pronunciato più per se stessi che per l'altro. Qui il risentimento si mescola al calore: le abitudini sono fastidiose, ma la voce, il viso, persino l'imbarazzo non diventano mai del tutto estranei.
Suona come la luce della sera in una stanza vuota, dove nessuno aspetta più una risposta. Come un tentativo di convincersi che i fiori appassiranno, che il dolore passerà, che il nome smetterà di risuonare dentro, ma per ora continua a sussurrare, come il profumo che non è svanito da una vecchia sciarpa. L'ironia è che anche lasciando andare, continui comunque a trattenere.
Testo e traduzione
— Se la lingua selezionata non è disponibile per il video, YouTube abiliterà la traccia di sottotitoli disponibile o i sottotitoli generati automaticamente (se presenti). La scelta può dipendere anche dalle impostazioni dell’utente.
— Se compare il messaggio «Video non disponibile», la visione del video con il testo della canzone è possibile solo aprendolo direttamente su YouTube.