Sober

Una sensazione inebriante, quando la realtà diventa morbida come il fumo in un locale e i pensieri si dissolvono nel ritmo. Tutto è troppo bello per essere sobrio: lei è come un rituale sacro, lui è quasi un santo, solo con un bicchiere rotto in mano. Qui non c'è spazio per la filosofia: tutto si basa sul calore, sui tocchi e sulle parole leggermente imbarazzanti accompagnate dalla musica, dove ogni riga suona come una confessione pronunciata tra un respiro e una risata. Un po' volgare, un po' divertente, ma terribilmente vivo, come una serata che sicuramente non ricorderai nei dettagli, ma che vorrai ripetere.