Спаси меня (feat. Ёлка)

C'è un profumo vagamente parigino: caffè mattutino sul tavolino vicino alla finestra, pioggia che scorre sulla vetrina e una leggera stanchezza dovuta alla propria eleganza. Tutto sembra casuale: le parole sfuggono, le frasi si frammentano, la musica rotola come un'onda sui ciottoli. Ma sotto questa distratta noncuranza si nasconde un sottile calcolo. Come se qualcuno schioccasse pensieroso la penna, scegliendo tra amore e pigrizia, tra moda e realtà.

In questo suono c'è la sera, quando non si ha voglia di andare da nessuna parte. Lasciamo che il mondo si affanni, corra nei suoi “nuovi regimi” e nelle sue “ultime serie”: qui si può semplicemente rimanere in silenzio e lasciare che la malinconia suoni in modo bello. Anche la noia suona con un accento.