懐メロを抱えて

C'è qualcosa in questo suono che ricorda le vecchie cassette, quelle che si riavvolgevano con una manovella, mentre il nastro quasi si strappava per l'impazienza. La nostalgia qui non è come una tristezza stanca, ma come un'estate che profuma di asfalto e limonata, dove si prova vergogna e dolcezza allo stesso tempo. La ragazza con un sogno corre avanti, stringendo al petto le sue “vecchie canzoni”, come se fossero in grado di proteggerla da tutto ciò che crolla intorno a lei.

E anche se non ci sono risposte, anche se ogni giorno è come lo stesso mattino dopo una notte insonne, la corsa continua comunque. In questi ritmi c'è un disperato “sia quel che sia”, nella voce c'è una luce argentata e nel cuore c'è il desiderio ostinato di non lasciar andare l'estate, anche se è diventata da tempo un nemico.