Killin You Hoes

Una calma sicurezza, come lo champagne in una vasca idromassaggio: bollicine di eleganza ribelle e modestia leggermente compromessa. L'aura: dita bianche, gambe incredibilmente belle e stivali Balenciaga che parlano più forte di qualsiasi scusa. Qui la vanagloria è quasi carina: le minacce suonano come un videoclip in ripetizione, risate sommesse e lustrini che ballano la “Macarena” ad ogni luce. All'interno, un film senza titoli: sex symbol, luccichio di gioielli e una leggera rabbia che si trasforma in trofeo. L'autoironia maligna convive con la festa della vittoria: l'invidia altrui è solo rumore di fondo. Alla fine rimane la sensazione che il mondo intero sia un podio e che la sicurezza di sé sia un'abitudine pericolosamente bella.