Descrizione
A volte la cura non è fatta di candele, coperte e vino. Ma di un bar. O del rumore. O di qualcuno di cui non conosci nemmeno il nome. Solo per non rimanere solo con il silenzio che, come per scherzo, parla con la tua voce. Questo brano parla del tentativo di dimenticare nel modo giusto, ma viene fuori come viene. Della tattica “avanti, finché non diventa più facile”, anche se in fondo si capisce già che non funzionerà. Diventerà solo più familiare. Al ritmo della strada, con false salvezze e un onesto “non voglio tornare indietro, ma andare avanti è ancora difficile”. Senza pathos. Senza isterismi. Solo un modo per sopravvivere, mentre il cuore si ripara come può.
Testo e traduzione
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