Altri brani di Macario Martínez
Descrizione
C'è in questa canzone qualcosa che ricorda la nebbia mattutina dopo una notte insonne. Quando la sveglia suona fuori orario, solo per pietà - ricordando che la vita continua, anche se il caffè ha improvvisamente perso sapore. Sembra che l'uomo sia vicino al limite della stanchezza: vuole scomparire, cambiare città, volto, nome... ma invece si versa semplicemente un'altra tazza e fa finta che tutto sia sotto controllo. Si sente nella voce una rassegnazione stanca - quella stessa che si prova quando non si lotta più contro la solitudine, ma si impara a conviverci. Quando le parole d'amore non suonano come una domanda, ma come un'eco da una stanza dove la luce si è spenta da tempo. Eppure c'è calore in questo, un calore tranquillo, umano, come l'ultimo sorso di caffè freddo che continui a bere per qualche motivo.
Testo e traduzione
Il testo di questo brano non è stato ancora aggiunto.