Descrizione
La città si è esaurita e si è calmata. I lampioni lampeggiano debolmente, come se anche loro non fossero sicuri se continuare a illuminare. Da qualche parte gocciola dell'acqua, come se stesse contando i secondi dopo qualcosa di grande: un'esplosione, una rottura, un finale. Ma non c'è nessun finale, perché il cuore continua a battere ostinatamente al vecchio ritmo: ama.
Da tempo non chiede più ricambio, vive semplicemente in automatico, vaga per le strade come una canzone dimenticata. Nella testa c'è confusione, nell'anima un incendio, ma la voce suona calma, quasi filosofica: «che sia così com'è». In ogni riga c'è stanchezza, ma anche la strana dignità di un uomo che è sopravvissuto alla tempesta e ora va semplicemente avanti.
Non si tratta di un addio, ma dell'abitudine di bruciare. Anche quando tutto avrebbe dovuto bruciare già da tempo.
Testi: Onur Baytan, Tankurt Manas e Janberk Mermy
Musica: Onur Baytan
Arrangiamento: Ibrahim Kyuchukoglu
Mix: Ibrahim Kyuchukoglu
Mastering: Bugra Kunt
Gruppo di violini: Rapsodia
Regista: Onur Baytan
Direttore della fotografia: Bilal Pinar
Acconciature e trucco: Mesut Ozuun
Stile: Ata Güre
Studio: Studio Vi
Fotografia di scena: Orçun Öztürk
Montaggio: Ferkan Yaman
Copertina: Mithat Dalgıç
Testo e traduzione
— Se la lingua selezionata non è disponibile per il video, YouTube abiliterà la traccia di sottotitoli disponibile o i sottotitoli generati automaticamente (se presenti). La scelta può dipendere anche dalle impostazioni dell’utente.
— Se compare il messaggio «Video non disponibile», la visione del video con il testo della canzone è possibile solo aprendolo direttamente su YouTube.