Can't Decide

Da qualche parte tra l'insonnia e il telefono surriscaldato pulsa questa strana sensazione, come se fossi di nuovo coinvolto in una conversazione che avrei dovuto concludere già da tempo. Sembra tutto chiaro, ma per qualche motivo non mi lascia andare. Le voci nella mia testa discutono su chi amare, chi lasciar andare e, in generale, se sia necessario amare qualcuno, se questo porta solo calore e emicrania.

Il suono oscilla come una luce al neon sopra un bar alle tre del mattino: trema leggermente, ma continua a brillare. Ogni “heat” è come rimanere incollati all'ultimo messaggio che non si vuole leggere, ma la mano già si protende. E tutto questo miscuglio di sentimenti, ritmo ed eco è come un surriscaldamento emotivo, quando si ha voglia di ballare e di nascondersi sotto le coperte allo stesso tempo.