Descrizione
A volte il peso del passato non è una valigia senza manico, ma un cubetto di ghiaccio in un bicchiere: sembra minuscolo, ma impedisce di bere. Si scioglie lentamente, con un tintinnio silenzioso, lasciando una scia di freddo sulle labbra. Sembra facile andare avanti, come consigliano tutte quelle persone sicure di sé con la schiena perfettamente dritta. Ma le gambe ricordano dove hanno inciampato e il cuore dove si è fermato più a lungo del dovuto.
La musica sembra dire: basta misurare i passi e giustificarsi davanti al tempo. Tutto ciò che è difficile da portare si dissolverà comunque, se si continua a muoversi. Anche se lentamente, anche se in modo irregolare, ma con un calore che è comunque più forte di qualsiasi ghiaccio.
Regista: Giancarlo Soldi
Direttore di produzione: Giuseppe Baresi
Montaggio: Silvia Di Domenico.
Coreografia: Francesca Santamaria.
Stile di Sara Moschini.
Trucco e acconciature di Ginevra Cali.
Ricerca location di Isabella Del Grandi
Produttore esecutivo: Rishi Jah
Grazie a Luca Coassin
Testo e traduzione
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