She Is My Drug

L'amore qui suona come un temporale dopo una giornata afosa: prima una leggera corrente sulla pelle, poi una pioggia battente che non si può fermare. Ogni “rain” è come una goccia sulla tempia, ogni riga è un colpo al cuore, che ora si abbandona al dolce torpore del codeina, ora si strappa fuori dal dolore e dalla lacerazione.

In questo flusso c'è tenerezza, dipendenza e la domanda se qualcuno possa sopportare una tale tempesta di sentimenti. La musica oscilla tra l'euforia e la rottura, come l'asfalto bagnato, sul quale si ha voglia sia di correre che di cadere a faccia in giù nella pioggia.