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Descrizione
La corsa verso l'età adulta a volte non termina con un traguardo vittorioso, ma con un'esplosione, dopo la quale non resta che aspettare l'alba sotto la luce accecante delle lampade dell'ospedale. La canzone ruota attorno a questa strana combinazione: la giovinezza che aveva fretta di vivere e il tempo che improvvisamente è diventato viscoso, quasi immobile.
Qui non ci sono belle scene da film: solo Tennessee Street, dove al posto del romanticismo ci sono sporcizia e umiliazione, ma anche in questa verità si sente qualcosa di importante. L'intero brano si basa su una fragile speranza: che la vicinanza sia più forte del dolore, che anche nel secondo più lento si possa trovare un senso per continuare.
Autore: Hayden Anhedonia
Produttore: Hayden Anhedonia
Mixaggio: Hayden Anhedonia
Mixaggio atmos: Prash Engine, Earz Mistry e Lavar Bullard
Mastering: Matthew Tomasi
Banjo, sintetizzatori, chitarra elettrica, chitarra acustica, basso, pianoforte, voce. Regista del suono: Hayden Anhedonia
Violino/banjo/chitarra pedal steel. Regista del suono: Ben Tanner
Strumenti:
banjo, sintetizzatori, chitarra elettrica, chitarra acustica, basso, pianoforte, voce: Hayden Anhedonia
Violino: Donny Carpenter
Chitarra pedal steel: Todd Beene
Banjo, chitarra acustica: Dillon Hodges
Organo: Steven Colyer
Chitarra elettrica: Matthew Tomasi
Percussioni: Bryan De Leon
Visualizzatore: Hayden Anhedonia
Testo e traduzione
Il testo di questo brano non è stato ancora aggiunto.