Rock Macabro

Il deathrock è nato alla fine degli anni '70 dall'incontro tra il punk rock e l'estetica gotica. È più evidente nella scena underground degli Stati Uniti, dove si è formato come una diramazione del punk. Il genere è diventato una sorta di ponte tra l'energia aggressiva della protesta di strada e l'estetica della decadenza, del misticismo e della cultura horror.

Le origini del genere risalgono alla Los Angeles della fine degli anni '70, dove la scena punk aveva già iniziato a dividersi in diverse correnti. All'inizio degli anni '80, il termine “deathrock” iniziò ad essere applicato a gruppi come Christian Death, 45 Grave e Kommunity FK. Le loro esibizioni combinavano un sound chitarristico aggressivo con immagini gotiche. Ben presto scene simili apparvero a San Francisco e New York, e poi in Europa.

Musicalmente, il deathrock pone l'accento sull'atmosfera e sulla tensione emotiva. Le chitarre utilizzano spesso il flanger e il chorus per creare un suono “fluido” o spettrale. Il tempo varia da moderato a veloce, ma mantiene una sensazione di dinamica cupa. La voce è spesso eseguita con l'uso di riverbero ed eco.

Nonostante il modesto successo commerciale, il death rock ha ottenuto un notevole riconoscimento negli ambienti underground e nella stampa musicale. Grandi festival come il Drop Dead Festival e il Wave-Gotik-Treffen hanno regolarmente incluso artisti del genere nei loro programmi, mentre i programmi radiofonici a tema degli anni 2000 hanno contribuito alla sua globalizzazione. L'influenza del death rock si fa sentire anche nelle arti visive, dalle linee di moda ispirate al goth punk alle performance horror contemporanee.