Descrizione
Il brano ricorda una conversazione con se stessi, quando è notte, c'è nebbia e ci si rende conto che molto è ormai perduto, ma si vuole provare almeno un po'. È come una telefonata che non si fa da tempo, ma che si continua ad aspettare, sperando che risponda colui con cui un tempo tutto era così naturale. Un turbinio di emozioni e, allo stesso tempo, una silenziosa e disperata speranza di ritorno, anche se non si realizzerà. Una leggera amarezza in ogni riga, ma anche la sensazione che non è ancora troppo tardi per rimediare. La qualità dei ricordi è come quella voce al telefono: puoi ascoltarla ancora e ancora, anche se ormai è tutto passato.
Testo e traduzione
Il testo di questo brano non è stato ancora aggiunto.