Black Hole Sun

Il mondo sembra girare, ma tutto è appiccicoso, come l'aria dopo un temporale. Il volto è nascosto sotto una maschera, le parole scorrono tra i denti come mercurio freddo e viscoso. Tutto il vivente sembra stanco di essere onesto, e persino il sole pende sopra la testa con l'aspetto di una persona arrivata fuori tempo e fuori luogo. Quando si sente questo ronzio, si vorrebbe che qualcuno premesse semplicemente "reset", spazzando via i resti di menzogne, rumore e folle calore. Che lavi tutto fino a renderlo cristallino, persino il ricordo di chi cantava sinceramente. Perché dopo una cosa del genere non resta né luce né oscurità, solo uno strano sollievo, come se dentro fosse finalmente tornato il silenzio.