G&V

La notte a Catania odora di benzina e sudore, come se la città fosse appena uscita dal ring di boxe. Le pareti bianche brillano, ma non per la pulizia, bensì perché qualcuno le ha ridipinte per una nuova vita. Qui gli affari si mescolano ai sogni, e le ragazze fitness e i falsi sceicchi bevono dallo stesso bicchiere. La musica rimbomba, ma c'è più sopravvivenza che divertimento, come se ogni riga potesse diventare un contratto o una condanna. Eppure c'è una strana nobiltà in questo rumore. Chi è cresciuto tra polvere e calore sa fare festa anche con un respiro. Famiglia, onore, velocità: sono le valute che non si svaluteranno mai. Mentre il motore ruggisce e il fumo si alza sui tetti, qualcuno crede ancora che dall'oscurità possa nascere l'oro.