Попутный ветер

Ci sono voci che suonano come un ricordo. Non quella nel telefono, ma quella sotto la pelle - dove c'è l'odore del vento, le parole a metà e gli occhi che non si dimenticano, per quante volte mi ripeta il contrario. Il vento qui non è solo un elemento naturale, ma un alleato: sussurra, vortica, riporta indietro da dove sembrava già andato. E tutto si ripete in un ciclo: il tentativo di dimenticare si trasforma in un'altra strofa, e ogni respiro in un ritornello. Una tenerezza morbida e stanca, avvolta nel suono, dove l'amore non si spegne, ma impara semplicemente a vivere tra le righe.