Perdu En Mer

A volte sembra che il cuore e il mare abbiano stretto un patto segreto: chi affonderà per primo. Le onde chiamano per nome, ma non c'è più nessuno a rispondere. La memoria funziona come un vecchio proiettore: salta da un fotogramma all'altro: ecco le mani, ecco le risate, ecco l'ultima ombra sul muro. Tutto è ancora caldo, ma non è più vivo. E questo fa particolarmente male.

Troppo silenzio tra un respiro e l'altro, troppo poco tra un sogno e l'altro. Sembra che basti chiudere gli occhi per tornare al punto in cui la luce era parte integrante della pelle. Ma il mare non ti riporta indietro. Sussurra solo, come se sapesse dove si nasconde ora il sorriso perduto.

Triste e bello, come sempre accade quando l'amore non se ne va del tutto, rimanendo nel sangue, nella memoria e nel suono che non vuole placarsi.