Fallen

A volte sembra che qualcuno abbia attivato un allarme e abbia dimenticato dove si trova il pulsante per spegnerlo. Tutto squilla, si rompe, corre da solo, e i pensieri sono come cattive abitudini: prometti di smettere, ma continuano comunque ad arrivare, bussando educatamente ai tuoi nervi. Tra la paura e la fede rimane una linea sottile, quasi una preghiera, quasi un grido nel vuoto.

Ma in questa frattura c'è una strana onestà. Quando smetti di fingere di essere forte e chiedi semplicemente aiuto, non a qualcuno, ma a qualcosa di più grande. E anche se dentro di te c'è ancora una tempesta, comunque si fa strada un caldo “ascoltami”. Perché forse è proprio da queste cadute che si compone il vero “vivere”.