Descrizione
La meccanica ipnotica dei movimenti: è come se tutto intorno si fosse trasformato in un'attrazione, dove c'è solo “su-giù-giù-su”. È divertente e un po' sfacciato, come se qualcuno premesse ostinatamente lo stesso pulsante, e in questa monotonia nascesse una strana magia.
E poi arriva “heat” - una parola semplice che improvvisamente si trasforma in un intero mondo: appiccicoso, pulsante, caldo. Come una lampada sopra la pista da ballo, dalla quale è impossibile distogliere lo sguardo. Minimo testo, massima sensazione - e già al posto della storia rimane una vibrazione che fa leggermente girare la testa.
Testo e traduzione
Questo brano è strumentale.