本当はね、

Un mix di simpatico disordine e goffa sincerità, come una conversazione in cui prima mandi frasi taglienti e poi tre messaggi di fila del tipo “scusa, non era quello che intendevo”. In ogni parola si percepisce un tremito: il desiderio di piacere, nascosto sotto la maschera del “non mi importa”. È divertente e commovente allo stesso tempo, quando l'atteggiamento severo si trasforma in infantile smarrimento.

La musica sembra girare intorno allo specchio, in cui si riflette una ragazza con i capelli perfettamente acconciati e le mani tremanti. Sta imparando a essere gentile, sta imparando a essere onesta, ma tra le righe è chiaro: tutto questo non è un gioco di ruolo, ma un tentativo di avvicinarsi in qualche modo. La fragilità, mascherata da coraggio, risuona più forte di qualsiasi parola “I like you”.