Descrizione
In questo suono c'è la sensazione della notte, dove al posto dei lampioni c'è la luce del telefono e al posto della quotidianità c'è una strana magia che nessuno, tranne gli uccelli, può sentire. Tutto è pervaso dal profumo del sale, dal silenzioso fruscio della pioggia sul vetro e dal ricordo di un tocco che non è più reale, ma che appartiene al passato.
La musica si colloca tra “era sicuro” e “era sbagliato”, tra il calore in cui si vorrebbe affogare e la consapevolezza che non è per sempre. Il brano suona come quel tremolio dell'aria prima di una separazione: bello, delicato e un po' doloroso, ma comunque troppo reale per distogliere lo sguardo.
Direttore creativo: Jono Canning
Montatore: Luca Brewster
Responsabile post-produzione: Katie Harris
Testo e traduzione
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