Descrizione
I riflessi del sole danzano pigri sull'acqua e persino il tempo sembra decidere di riposarsi sotto l'ombrellone. La leggerezza qui non è inventata, ma reale, come i granelli di sabbia sui piedi nudi e l'aria calda che ondeggia al ritmo delle onde. La musica non ha fretta, come se volesse dare la possibilità di osservare come respira il mondo quando non ha bisogno di affrettarsi.
C'è qualcosa di acquerellato in questo: linee morbide, strati trasparenti, confini leggermente sfumati. E non importa se lo si sente sulla riva dell'oceano o nella giungla di cemento: dentro di sé si raddrizzano comunque le spalle e il cuore impara a battere non in preda al panico, ma al ritmo delle onde.
Testo e traduzione
Questo brano è strumentale.