Descrizione
Il cemento sotto i piedi risuona più forte del cuore, come se la strada stessa avesse deciso di confessare il proprio dolore. I passi pesanti squarciano l'aria, le gocce scandiscono il tempo con più precisione di qualsiasi orologio e sembra che lo spazio stesso sussurri segreti altrui attraverso le pareti. La musica è composta dal battito della città, da echi sordi e da un silenzio carico di tensione, in cui ogni respiro si trasforma in fumo.
C'è in questo una sensazione di fine, ma non catastrofica, piuttosto inevitabile, come quando un vecchio orologio smette improvvisamente di funzionare e tu capisci: sì, anche l'eternità sa finire. E allora non resta che andare avanti, silenziosamente, come sulla cenere, portando con sé l'eco di ciò che è ormai passato da tempo.
Editore musicale: diritti d'autore protetti.
Compositore: Ruairidh MacKay
Testo e traduzione
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