Mimosa 2000

All'inizio sembra che tutto si ripeta all'infinito, sempre la stessa cosa, giro dopo giro. Ma è proprio qui che sta la magia: come un mantra, come il respiro, come il vento che non soffia mai allo stesso modo, anche se suona familiare. Ogni “no” si sovrappone all'altro, come strati di tessuto trasparente, e a un certo punto non importa più dove sia l'inizio e dove sia la fine.

La musica ti prende e ti trasporta, il corpo si arrende più velocemente della mente. Ancora un attimo e il ritmo diventa l'unico punto di appoggio. Tutto il resto si dissolve come sabbia tra le mani. E questo dà una strana sensazione di calma: ci si può semplicemente lasciare andare alla corrente, come se il mondo intero si fosse ridotto a un solo tocco, a un solo respiro, a un solo movimento dell'aria.