Out The Window

Una spinta grezza, come se il motore fosse stato avviato in una fredda mattina e non avesse intenzione di spegnersi. Qui c'è poca raffinatezza verbale, ma molta aria dai cortili e un brusco “andiamo!”. Il ritmo martellante spinge avanti, mentre la voce sembra sporgersi dal finestrino dell'auto: forte, sfacciata, per metà scherzosa, per metà seria. In ogni riga c'è un misto di schiettezza da strada e gioia quasi infantile per essere riuscito a tirarsi fuori e a trascinare con sé il fratello. Il risultato è come uno schizzo veloce sul muro: un po' storto, ma vivace e con un'energia che non si può confondere.