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Descrizione
Le parole qui suonano come un sussurro al limite del sonno: inquietanti, ma morbide, come se un amico stanco ti convincesse a rimandare i pensieri negativi “a più tardi”. In ogni riga c'è il freddo del cemento, lo schermo tremolante del telefono e la sensazione di vuoto che si protrae fuori dalle finestre. Eppure c'è uno strano conforto in tutto questo: la notte accoglierà qualsiasi silenzio e ti permetterà di respirare, anche se nessuno ti sosterrà nella caduta.
Musica e parole: Blazej Krul
Produzione e missaggio: Pawel Krawczyk
Mastering: Jaroslaw Plochica.
VIDEO:
Regista, operatore, montaggio: Filip Marek.
Produzione: agenzia P6
Responsabile di produzione: Mateusz Glinka
Luci: Michał Rachlewicz
Assistente alla macchina da presa: Michał Rachlewicz
Interpreti: Włodzimierz Glinka, Mateusz Glinka.
Testo e traduzione
Il testo di questo brano non è stato ancora aggiunto.